
EMDR E DOLORE CRONICO – Quando รจ il corpo a parlare (2021), di Mark Grant
Il dolore cronico rappresenta una sfida clinica persistente e trasversale a una varietร di disturbi e malattie. In Italia si stima che questa problematica interessi circa il 20-25% della popolazione. Viene a volte riconosciuto che il dolore cronico รจ causato da una combinazione di fattori fisici e psicologici e che il miglior approccio sia quello multidisciplinare, ma spesso lโintervento psicologico e psicoterapeutico del dolore non viene considerato.
LโOrganizzazione Mondiale della Sanitร considera la psicoterapia EMDR evidence-based e prima opzione terapeutica nellโambito dei disturbi da stress post-traumatico (PTSD). Il PTSD รจ spesso associato al dolore cronico: circa il 50% dei pazienti affetti da PTSD soffre anche di dolore cronico. I tipi di dolore piรน comunemente associati al PTSD includono nausea, dolori muscolari, mal di testa, mal di schiena, mal di stomaco, dolori genitali e dolori cronici diffusi (Baker et al. 1997; Arguelles et al. 2006).
Il Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi Mentali dellโAmerican Psychiatric Association nellโultima versione DSM-5 con il termine disturbi somatoformi si riferisce a sintomi che suggeriscono una malattia fisica o una lesione, che potrebbe non essere pienamente spiegata da una condizione medica, riconoscendo quindi che i fattori psicologici possono avere un ruolo nel dolore.
In seguito ad una analisi approfondita delle caratteristiche e della natura del dolore cronico, sono emersi importanti parallelismi con il PTSD.
La terapia EMDR seguendo la sperimentazione con rigore scientifico amplia il raggio di azione e applicazione, offrendo ai clinici valide alternative ad approcci tradizionalmente utilizzati. Il presente lavoro dimostra come lโEMDR puรฒ essere applicato ad un contesto considerato prioritariamente somatico, come il dolore cronico evidenziando lโimportanza di un approccio multidimensionale ai disturbi somatici. Le persone che soffrono di questo disturbo possono presentare una complessa interazione di problemi tra cui PTSD, difficoltร di regolazione emotiva, problemi di identitร ecc.
Mark Grant in questa sesta edizione del manuale, offre un attento inquadramento del dolore basato sul modello AIP (Modello di Elaborazione Adattiva dellโInformazione) ed inoltre lo analizza secondo una revisione teorica del ruolo del trauma e dellโattaccamento traumatico collegato al dolore. Il modello AIP รจ anche coerente con la teoria della neuroplasticitร . Eโ noto che il trauma e il dolore cronico comportano cambiamenti nella chimica, nella struttura e nel funzionamento del cervello e un fallimento dei processi omeostatici.
Il dolore che puรฒ essere sia nocicettivo (correlato a danni tissutali) sia neuropatico (correlato a una combinazione di danno tissutale e nervoso). Il dolore nocicettivo e il dolore neuropatico non sono mutualmente esclusivi, il dolore nocicettivo spesso porta a dolore neuropatico. Unโaltra differenza fondamentale tra i due รจ che il dolore neuropatico รจ di solito meno spiegabile in relazione a una patologia fisica o lesione.
Non tutto il dolore รจ legato a eventi traumatici tuttavia il disagio fisico e la disabilitร causata da un dolore incontrollato possono essere devastanti.
Il dolore non รจ solo unโesperienza fisica, ma ha anche conseguenze esistenziali e gestire il dolore significa molto piรน che controllare il dolore.
La seconda parte del manuale descrive il protocollo per il trattamento del dolore cronico con EMDR che consiste in un processo in 8 fasi che comprende: Raccolta della storia, Preparazione, Assessment, Desensibilizzazione, Installazione, Scansione Corporea, Chiusura e Rivalutazione.
LโEMDR Pain Protocol รจ un adattamento del protocollo standard per il trattamento del trauma di Shapiro (1995). Eโ stato testato dallโautore e da altri colleghi con una varietร di popolazioni cliniche affette da dolore cronico tra cui CLBP (chronic low back pain: dolore lombare cronico), mal di testa, dolore a seguito di incidenti, fibromialgia, disturbo di somatizzazione ecc.
Durante il percorso psicoterapeutico con lโEMDR, lo sviluppo di nuove competenze e il rafforzamento delle risorse e capacitร di resilienza del soggetto, favoriscono una migliore modulazione della risposta allo stress, rendendo il corpo meno vulnerabile a condizioni infiammatorie o patogene.
La terza sezione del libro รจ costituita da risorse utili al trattamento. Eโ disponibile materiale di pronto uso per il clinico coinvolto nella cura di tali sfidanti patologie e vi sono risorse utili per i pazienti. Le persone devono essere aiutate a capire e gestire il proprio dolore, aumentare la loro capacitร di auto-cura, dormire meglio e gestire meglio gli aspetti fisici ed emotivi del loro dolore.
Oltre alle informazioni tecniche inerenti lโapplicazione del protocollo lโautore sottolinea lโimportanza dello stile di vita della persona che soffre di dolore cronico, la dimensione del piacere, dellโattivitร fisica, il ruolo della resilienza.
Lโesperienza ventennale di Mark Grant nellโambito del dolore cronico, anche se rimane un problema impegnativo, suggerisce che lโEMDR risulta un metodo che puรฒ fare la differenza in molti casi. Gli psicoterapeuti EMDR troveranno sicuramente in questo testo un valido ampliamento delle proprie conoscenze cliniche e un pratico supporto nella loro attivitร terapeutica quotidiana.
Bibliografia
Arguelles L.M., Afari N., Buchwald D.S., Clauw D.J., Furner S., Goldberg J. (2006). A twin study of posttraumatic stress disorder symptoms and chronic widespread pain. Pain 124, 1-2, 150-157.
Baker D.G., Mendenhall C.L., Simbartl L.A., Magan L.K., Steinberg J.L. (1997). Relationship between posttraumatic stress disorder and self-re- ported physical symptoms in Persian Gulf War Veterans. Archives of Internal Medicine 157, 18, 2076-2078.
Shapiro F. (1995). Eye movement desensitization and reprocessing: Basic principles, protocols and procedures. Guilford Press, NY.